La vendita di una casa implica la gestione di un certo numero di formalità che è essenziale adempiere se si desidera mettere in vendita un immobile. Tra questi vi sono le perizie immobiliari obbligatorie, la promessa e l'atto di vendita.
Quali sono le formalità legali per vendere una casa?
Per vendere una casa o un appartamento è necessario effettuare alcune diagnosi obbligatorie. Da un lato, la diagnosi dei rischi naturali e tecnologici per le proprietà situate in un'area coperta da un piano di prevenzione dei rischi tecnologici o di prevenzione dei rischi naturali prevedibili. Questa diagnosi deve fornire informazioni sulla presenza di eventuali rischi ed è valida per 6 mesi. Dall'altro lato, la diagnosi di prestazione energetica della casa, che permette di valutare la prestazione energetica stessa, ma anche il costo del consumo energetico.
Vendere un immobile con etichetta energetica
La vendita di un immobile, indipendentemente dalla sua posizione, deve essere accompagnata da una prima etichetta energetica, che viene attribuita durante l'elaborazione della diagnosi di prestazione energetica al fine di collocare l'immobile in una griglia di valutazione e classificazione. La seconda etichetta indica le emissioni di gas serra legate al consumo stimato o registrato. Questa diagnosi è accompagnata da raccomandazioni per migliorare le prestazioni della casa in vendita. La diagnosi di prestazione energetica è valida per 10 anni.
La vendita di una casa deve essere accompagnata da una relazione sull'impianto elettrico e del gas.
Questa diagnosi è obbligatoria per la vendita di una casa o di un edificio in cui l'impianto a gas ha più di 15 anni. Consiste in una descrizione degli apparecchi fissi di riscaldamento e produzione di acqua calda che utilizzano un motore di calore alimentato a gas, nella verifica delle tubazioni fisse e degli accessori e nell'evacuazione dei prodotti della combustione. Se la diagnosi rivela un grave rischio per gli impianti, l'erogazione del gas viene interrotta immediatamente. La diagnosi del gas è valida per 3 anni. Lo stesso vale per la diagnosi elettrica, che deve rilevare le anomalie di funzionamento per garantire la sicurezza di tutti gli impianti elettrici della casa.
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